Dal “Corriere di Savigliano”
Un Ducato 2.8 a passo lungo, usato ma con pochissimi chilometri, una ditta specializzata (la Omedo) che trasforma in accogliente mezzo di trasporto per disabili, con tanto di monta-carrozzine. Nove posti modulabili grazie ai sedili facilmente spostabili, doppie cinghie di sicurezza, doppio riscaldamento…
E’ il minibus, tanto desiderato dal presidente dell’ASHAS Piero Berardo, che è diventato realtà anche grazie al sostanzioso contributo di Banca e Fondazione Cassa di Risparmio di Savigliano.
Prima, ad occuparsi della mobilità dei ragazzi dell’ASHAS ci pensava un mezzo messo a disposizione dal Consorzio Monviso Solidale, ma con la difficile situazione finanziaria dell’ente… si rischiava di dover rinunciare a gite, al soggiorno marino, alle uscite giornaliere, utilissime al fine della socializzazione.
Ora, grazie al nuovo pulmino, finalmente l’AHSAS è autosufficiente. Buon viaggio!
Un Ducato 2.8 a passo lungo, usato ma con pochissimi chilometri, una ditta specializzata (la Omedo) che trasforma in accogliente mezzo di trasporto per disabili, con tanto di monta-carrozzine. Nove posti modulabili grazie ai sedili facilmente spostabili, doppie cinghie di sicurezza, doppio riscaldamento…
E’ il minibus, tanto desiderato dal presidente dell’ASHAS Piero Berardo, che è diventato realtà anche grazie al sostanzioso contributo di Banca e Fondazione Cassa di Risparmio di Savigliano.
Prima, ad occuparsi della mobilità dei ragazzi dell’ASHAS ci pensava un mezzo messo a disposizione dal Consorzio Monviso Solidale, ma con la difficile situazione finanziaria dell’ente… si rischiava di dover rinunciare a gite, al soggiorno marino, alle uscite giornaliere, utilissime al fine della socializzazione.
Ora, grazie al nuovo pulmino, finalmente l’AHSAS è autosufficiente. Buon viaggio!